Aggiornato a settembre 2025

Real Estate

Gli investimenti nel mercato immobiliare d'impresa a Milano

19-09-2025

In un contesto macroeconomico estremamente complesso, in cui oggi pesa anche l’impatto delle recenti inchieste legate all’urbanistica, la Città Metropolitana di Milano, nel 2024, ha raggiunto un ammontare di investimenti immobiliari istituzionali pari a circa 3,7 miliardi di euro, valore ancora inferiore rispetto alla media del quinquennio precedente, pur in netta espansione a confronto con il 2023. Per il primo semestre del 2025 il consuntivo è di 1,6 miliardi di euro. Concentrando 1/3 degli investimenti annui nel settore immobiliare commerciale in Italia, Milano conferma il suo ruolo di principale polo a livello nazionale.

Questa mole d’investimenti, alla quale si aggiunge il mercato diffuso della compravendita di abitazioni, capannoni e uffici, trova uno dei suoi punti di atterraggio all’interno delle aree di trasformazione urbana in attuazione nell’area metropolitana milanese. Il Booklet Territorio di Milano realizzato da Assolombarda analizza il trend del mercato degli immobili d’impresa, monitora lo sviluppo di 12 trasformazioni urbane e offre una panoramica su circa 50 progetti di investimento sulle sedi in corso di realizzazione da parte delle aziende.

L'area Nord della Città Metropolitana guida il mercato di capannoni e uffici

La performance del mercato di immobili ad uso uffici e di capannoni è anche un indicatore della competitività e della vitalità del sistema imprenditoriale. Nel 2024 le compravendite di capannoni nella Città metropolitana di Milano (escluso il capoluogo, che presenta caratteristiche immobiliari e imprenditoriali peculiari) sono state 820, in crescita del 5,9% rispetto all’anno precedente e del 21,4% rispetto alla media annua del quinquennio 2019-2023, segnale di una ritrovata vivacità del mercato e dell’interesse delle imprese per nuovi spazi produttivi. L’Alto Milanese e il Nord-Ovest hanno guidato il mercato con un terzo del totale delle compravendite. L’area Nord del territorio metropolitano si conferma quella con valori più elevati, mediamente superiori a 785 €/mq, sia per la vicinanza ad agli assi di trasporto che per la densità di attività economiche e la carenza di spazi disponibili.

La fotografia del mercato uffici è più complessa: se da un lato si evidenzia un rallentamento delle compravendite nel Comune di Milano (912 compravendite, -2,4% rispetto al 2023), dall’altro lato il resto di Città metropolitana mostra un’ottima dinamicità (514 compravendite, +8% rispetto al 2023). Il mercato uffici nel Comune di Milano risente di una minore propensione degli utilizzatori all’acquisto di immobili, e di un disallineamento tra le esigenze delle imprese e la tipologia di offerta disponibile sul mercato. Rimane abbastanza dinamico il mercato immobiliare corporate, con canoni uffici prime in crescita con punte di 700-730 €/mq/anno nelle location di pregio centrali. Nel resto della Città metropolitana, è sempre la fascia Nord a trainare il mercato rappresentando il 56% del totale delle compravendite. Il Comune di Milano ha livelli di prezzi e canoni su una scala completamente diversa dal resto degli ambiti di Città metropolitana, tra i quali si segnalano per valori più elevati il Nord e il Corsichese, caratterizzati dalla presenza di business districts consolidati e buoni collegamenti alla rete metropolitana. Questa marcata differenza tra Milano e il resto della Città metropolitana si conferma osservando i recenti investimenti immobiliari per uffici da parte di aziende e operatori, con una preferenza per sedi efficienti in contesti urbani ad alta accessibilità tramite il trasporto pubblico locale e caratterizzati dalla presenza di servizi di prossimità, proseguendo il trend di trasferimento di sedi aziendali dall’hinterland verso il capoluogo milanese.

Variazioni tra il 2024 e il 2019 nella compravendita di...

...capannoni nella Città metropolitana di Milano

5,9%

...uffici nel Comune di Milano

-2,4%

...uffici nella Città metropolitana di Milano (comune escluso)

8,0%

L'area milanese come location principale dei data center in Italia

Nel contesto del mercato degli immobili d’impresa, è crescente la rilevanza dell’asset class dei data center. Attualmente l’area milanese ospita un terzo delle strutture mappate in Italia – localizzate nel Nord-Ovest, nell’Est e nel Sud della Città metropolitana – con una potenza energetica istallata pari a circa il 50% del totale nazionale. Le prospettive di sviluppo sono notevoli, con Milano che si candida ad allinearsi alle città del “FLAPD” (Francoforte, Londra, Amsterdam, Parigi e Dublino), le aree urbane entro cui si è storicamente sviluppato lo scenario dei data center a livello europeo, con l’obiettivo di garantire adeguate infrastrutture digitali alle aziende del territorio.

PREZZI MEDI MASSIMI CAPANNONI PER AMBITO, CITTA' METROPOLITANA DI MILANO ESCLUSO IL CAPOLUOGO (2024)

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